claudia fuggetti

Giovane Fotografia Italiana: la mostra a Fotografia Europea - IL FOTOGRAFO

date » 15-04-2022 16:29

permalink » url

tags » Giovane Fotografia Italiana, Fotografia Europea, IL FOTOGRAFO, Claudia Fugetti,

I sette finalisti della nona edizione di Giovane Fotografia Italiana presentano le loro opere a Reggio Emilia, presso i Chiostri di San Domenico, dal 29 aprile al 12 giugno 2022. Domenica 1° maggio, alle ore 12.00 nel complesso monumentale di San Domenico, si conoscerà il vincitore del Premio Luigi Ghirri.

LINK: https://ilfotografo.it/news/giovane-fotografia-italiana-la-mostra-a-fotografia-europea/

2022_04_15_16_27_ilfotografo.it.jpg

Fotografia Europea XVII

date » 27-02-2022 16:16

permalink » url

tags » Fotografia Europea 2022, Claudia Fuggetti,

GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #09 / PREMIO LUIGI GHIRRI
POSSIBILE


a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi

“Possibile è ciò che il mondo non ha ancora espresso ma potrebbe esprimere in qualsiasi momento. […]
Il reale è fatto anche di ciò che non c’è ma potrebbe esserci, ciò che è invisibile non è meno esistente del visibile”

La gioventù non è un semplice stato anagrafico ma una condizione che permette di vedere le cose in modo diverso e immaginarne le infinite potenzialità. Le recenti trasformazioni del medium fotografico offrono sempre più modi di affrontare tematiche complesse: gli spostamenti di campo danno spazio a tutte quelle immagini latenti tracciando un’altra narrazione, una storia diversa ma possibile. E Possibile è proprio il tema della IX edizione di Giovane Fotografia Italiana, progetto, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, dedicato agli artisti visivi under 35, realizzato con la collaborazione di importanti festival europei e realtà nazionali.
Sono sette i progetti vincitori della call, selezionati dalla giuria internazionale, composta dai curatori e da Chiara Fabro, Shoair Mavlian, Krzysztof Candrowicz che confluiscono nella mostra collettiva.

Marcello Coslovi (Scandiano, 1992) con The wrong side of the tracks indaga il rapporto tra persone e territorio. Chiara Ernandes (Roma, 1989) in Still Birth ricostruisce una dimensione sospesa tra vita e morte. Claudia Fuggetti (Taranto, 1993) documenta in Hot Zone lo svolgimento di un sogno lucido. Con Sea Bones Caterina Morigi (Lugo, 1991) ricerca la relazione tra micro e macro, uomo e materia. In Diachronicles Giulia Parlato (Palermo, 1993) tratta le possibili declinazioni della narrazione archeologica. Riccardo Svelto (Bagno a Ripoli, 1989) sottolinea il legame tra vista e memoria in La Cattedrale. Infine, The Ugly Ducking di Giulia Vanelli (Lucca, 1996) riflette sull’identità e la crescita personale.

Novità di questa edizione è l’istituzione del Premio Luigi Ghirri, in collaborazione con l’Archivio Eredi Luigi Ghirri. La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia e dall’associazione GAI – Giovani artisti italiani, in collaborazione con realtà internazionali quali Photoworks – Brighton Photo Festival, Festival Panoràmic di Granollers (Barcellona) e Fotofestiwal Łódź oltre a Palazzo Magnani – Fotografia Europea. L’esposizione vede il contributo di Regione Emilia–Romagna e di Reire srl.

Link here.

Schermata_2022_02_27_alle_16.12.52.jpgSchermata_2022_02_27_alle_16.12.13.jpg

Giovane Fotografia Italiana #09 - Fotografia Europea

date » 20-01-2022 11:17

permalink » url

tags » Premio Luigi Ghirri, Giovane Fotografia Italiana, Fotografia Europea, Claudia Fuggetti,

GFI#09: finaliste e finalisti della call 2022

La giuria internazionale di Giovane Fotografia Italiana #09, composta da: Ilaria Campioli e Daniele De Luigi – curatori di Giovane Fotografia Italiana; Chiara Fabro – Festival Panoràmic di Barcellona, Shoair Mavlian – Photoworks di Brighton e Krzysztof Candrowicz– Fotofestiwal di Łódź ha selezionato i 7 artisti che avranno l’opportunità dl esporre nella mostra collettiva “Giovane Fotografia Italiana #09 – POSSIBILE” che sarà presentata nello spazio espositivo dei Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia e inclusa nel programma ufficiale del festival Fotografia Europea (29 aprile – 12 giugno 2022/ Giornate inaugurali 29 aprile – 1 maggio 2022).

l sette progetti fotografici scelti rappresentano in una polifonia di voci eterogenee l’approccio al tema di quest’anno, “Possibile”.

Con The Wrong Side of the Tracks, Marcello Coslovi fa una riflessione su Modena, la sua città. Qui la ferrovia ha tagliato fuori dal paesaggio urbano un quartiere di periferia, oggi abitato in prevalenza da stranieri. La percezione di non mettere radici lascia queste persone sospese, in uno stato di perenne estraniazione. Il progetto si avvicina a questa comunità e indaga il suo rapporto con il territorio;
Still Birth è l’indagine in una dimensione in cui l’ordine vita \ morte è stravolto. La narrazione di un’archeologia visiva che ricompone la memoria del corpo di Chiara Ernandes. Il tentativo dell’artista, nata cianotica e ipotonica e rianimata al 5° minuto dalla nascita, di accedere a se stessa e di ritrovarsi;
La zona del cervello in cui vengono generati i sogni è una scoperta relativamente recente e prende il nome di “hot zone”. Da qui il nome del progetto con cui Claudia Fuggetti, ponendo lo spettatore in bilico tra finzione e realtà, documenta fotograficamente lo svolgimento di un sogno lucido;
Ricercatori biomedici studiano gli esoscheletri di esseri marini, conchiglie, aculei di ricci di mare, ossi di seppia per rifare le parti di ossa umane mancanti. La compatibilità di questi elementi dimostra una relazione sostanziale tra uomo e natura. Sea Bones, di Caterina Morigi, fonde il micro e il macro della materia attraverso la fotografia, sovrapponendo vari strati di realtà in una possibile nuova alleanza;
Diachronicles racconta lo spazio storico come contenitore immaginario in cui un’apparente raccolta di prove, apre al fantastico. Il lavoro di Giulia Parlato affronta la rilevanza che l’archeologia ed il museo hanno in una narrazione storica. Compiendo questo, pone il corpo umano ai margini della narrazione, utilizzandolo come mezzo di misurazione ed analisi pseudoscientifica degli oggetti protagonisti;
Al giorno d’oggi la vista viene data quasi per scontata, se ci fermiamo a pensare di poterla perdere però le cose cambiano. La Cattedrale, di Riccardo Svelto si concentra su questa paura universale sottolineando come la vista non sia solo il prodotto dell’attività dei nostri occhi ma soprattutto lo sguardo della nostra mente attraverso la memoria;
Con The Ugly Ducking, Giulia Vanelli ci pone una riflessione. La mente umana non va sempre d’accordo con i cambiamenti, spesso restiamo ancorati nel nostro cono d’ombra. Queste difficoltà ostacolano l’autostima, fino al giorno in cui si presenta un dubbio: sono davvero gli altri a sbarrarci il cammino o siamo noi a scegliere di vivere alla periferia del nostro potenziale? Il percorso di accettazione, allora, diventa una sfida contro i vincoli dell’alienazione.

Premio_Luigi_Ghirri.jpg2022_01_20_11_16_gfi.comune.re.jpg

search
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.claudiafuggetti.com/news-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading